domenica 13 dicembre 2009

Su ibs c'è lo sconto

A dicembre le librerie sono affollate come qualunque negozio di mutande e calzini in qualunque mese dell'anno.
Il libro del resto è sempre un buon regalo, perché non costa molto, dura per sempre, si può riciclare senza sforzo, e sì, be', costa poco. Meno di un paio di mutande.
Diamo un'occhiata ad alcune delle proposte delle maggiori case editrici.


Gianfranco Fini, Che cazzo ci vuoi fare, Rizzoli (16 euro)
Il presidente della Camera che fa impazzire i moderati d'Italia pubblica un nuovo saggio in cui si rivolge ancora ai giovani. I temi, trattati in uno stile semplice e diretto, sono quelli che più lo interessano: dalla questione del voto agli immigrati alla faccia da fare quando il tuo capo dice una stronzata e tu devi metterci una pezza. Scrive Fini: "E' come quando alle medie c'era il tuo compagno di banco che scorreggiava e tu dicevi alla professoressa che sì, c'era un odore strano, che bisognava aprire le finestre, ma che bisognava soprattutto rimboccarsi le maniche e andare avanti con il programma. Poi davi di gomito al tuo compagno di banco che diceva che alla professoressa, però, una bottarella..."


Fabio Volo, Vi sputo in faccia, Mondadori (18 euro)
L'ex panettiere bresciano più famoso d'Italia torna nelle librerie con il romanzo che è piaciuto un sacco a Paolo Di Stefano del Corriere. Questa la trama: un giovane panettiere di Brescia tenta la fortuna nel mondo dello spettacolo, ci riesce, guadagna dei soldi ma sempre rimane attaccato ai vecchi valori sani di una volta che gli ha trasmesso il padre; scrive un libro che diventa un best-seller, ne scrive un altro, poi un altro ancora, finché non viene acclamato come grande scrittore. Il ragazzo si chiama Paulo Coelho. Tratto dal romanzo: "Trascorrevo molto tempo in biblioteca, ma non a leggere. Me ne stavo lì seduto, quasi immobile. Succedeva che la bibliotecaria mi dicesse: - Scusa, Paulo, ma che cazzo fai? -. - Ascolto il silenzio -, rispondevo. - Ah, sì? E dimmi, Paulo, il pane chi è che lo fa? -. - La vita -."


Wu Ming, Io mi chiamo Wu Ming, Einaudi Stile Libero (13 euro)
Lo scrittore mascherato che ammalia e scompiglia i caffè letterari d'Italia propone ai suoi attenti lettori un'interessantissimo e stimolante saggio. L'obiettivo è quello di dare un nome a tutte le correnti letterarie italiane, proponendo, oltre ai nomi, anche nuove prospettive e oblique interpretazioni. Ma soprattutto nomi. Leggiamo: "Quello che fanno Guinizzelli, Cavalcanti, Cino e il primo Dante, insieme ad altri, è una commistione di liquidità e solidità, un'obliquità e una ubiquità, che si realizzano nell'immagine ucronica della donna/domina. Io questo lo chiamo Ultimate Mindjob Ever."



AA. VV., Mamma, di là c'è Babbo Natale che manda quegli sms zozzi, Rizzoli 24/7 (15 euro)
Divertente raccolta di racconti per la collana più dinamica d'Italia. Quindici storie per un Natale diverso, alternativo, comico o tragico, spassoso o triste, allegro o depresso. Scanzonato. I racconti di Paolo Villaggio, Niccolò Ammaniti, Isabella Santacroce, Paolo Giordano, Vladimir Luxuria, Joe R. Lansdale, Giorgio Faletti, Giulio Leoni, Morgan, Cristina Comencini, Hector Luis Belial, Pulsatilla, Franco Battiato, Simona Vinci e in esclusiva un inedito di David Foster Wallace daranno una scossa al solito cenone di Natale e faranno balzare sulla sedia vostra zia che si è appena rifatta l'anca.

3 commenti:

Davide ha detto...

"Ultimate Mindjob Ever" e la storia di Fabio Volo / Coelho sono stupendi! Grazie

ludmilla ha detto...

Grazie a te!

Damiani ha detto...

Ludmilla ti trovo semplicemente geniale!

su:

"Quello che fanno Guinizzelli, Cavalcanti, Cino e il primo Dante, insieme ad altri, è una commistione di liquidità e solidità, un'obliquità e una ubiquità, che si realizzano nell'immagine ucronica della donna/domina. Io questo lo chiamo Ultimate Mindjob Ever."

ho riso piegato in quattro come i tovaglioni a tavola.